top of page

Con la tecnologia ZEISS gli occhiali sono davvero su misura presso Ottica Bardelli Zeiss Vision Center

Tratto dal sito TechPrincess.it



C’è una cosa che ci sfugge sempre quando riprendiamo studio e lavoro a settembre.

Ci preoccupiamo infatti di avere la giusta attrezzatura tecnologia, di andare in cartolibreria per procurarci carta e penna, persino di chiedere al dottore degli integratori per affrontare il cambio stagione… ma la vista?È uno dei nostri preziosi sensi ma non pensiamo mai “Ehi, forse dovrei controllarla”.Eppure non solo dovremmo andare a fare un check up ogni tanto ma dovremmo anche renderci conto che non tutti gli ottici sono uguali.

Negli ultimi anni, infatti, la tecnologia in questo settore ha fatto notevoli passi avanti. Non solo nello sviluppo di lenti più efficaci e confortevoli ma anche nel creare esperienze e tecniche che permettono di dare vita ad occhiali che siano realmente fatti su misura.

Confusi? Rendiamo questo discorso più concreto.

La tecnologia di ZEISS

Recentemente siamo stati all’Ottica Bardelli – Zeiss Vision Center di Milano dove abbiamo toccato con strumenti tecnologicamente all’avanguardia che rendono l’esperienza d’acquisto nettamente più moderna e personalizzata.

Se avete mai acquistato degli occhiali in vita vostra saprete quanto è importante la centratura, un processo cruciale per garantire una visione ottimale e confortevole con gli occhiali poiché, attraverso la valutazione di alcuni parametri come la distanza tra le pupille, la distanza tra occhio e lente, l’altezza di visione, l’inclinazione delle lenti nella montatura e la forma più o meno avvolgente della montatura, consente al portatore di avere una visione nitida e con il massimo comfort.

Per effettuare questa importante attività, ZEISS offre ai centri ottici partner i moderni centratori ZEISS VISUFIT 1000,che consentono di ottenere con un solo scatto una vista a 180° del viso del cliente, ideale per registrare tutti i dettagli dell’anatomia del viso e per analizzare nel dettaglio la postura e la calzata dell’occhiale.

Leggi l'articolo completo: clicca qui.

Comentarios


bottom of page